Tesina Terza Media di Michele Lacaita
La Tour Eiffel
La torre fu concepita dall’ingegnere Gustave Eiffel per celebrare il centenario della Rivoluzione Francese nel 1889 e per l’Esposizione Universale di Parigi.
Il monumento inizialmente non era così ben visto: personaggi molto importanti protestarono contro il governo dichiarandosi inorriditi dalla Torre Eiffel, ritenendola un ammasso di ferraglia privo del minimo decoro.
A causa dell'ostilità dei parigini, inizialmente si decise di smantellare la torre dopo 20 anni. Ma il monumento fu risparmiato perché venne usato per installarvi una radio e durante la Prima Guerra mondiale rivelò la sua immensa utilità proprio per le comunicazioni via radio, facendo accantonare definitivamente l’idea di demolirla.
E non solo!
Tantissimi artisti inserirono questo monumento nelle loro opere:
- George Seurat
- Robert Delaunay
- Marc Chagall
- Raoul Dufy.
- Gustave Apollinaire
- anche i fotografi dedicarono alla torre numerosi servizi fotografici.
Ma passiamo alla costruzione vera e propria della torre:
- la torre è costituita da tre piattaforme, che ospitano negozi e ristoranti,
- è divisa in tre piani comunicanti tramite ascensori e 1792 gradini,
- la struttura reticolare è tipica dei ponti metallici inglesi ed utilizza i triangoli come forma geometrica principale, proprio perché di natura quest’ultima è una figura indeformabile.
L’opera, adorata da tutto il mondo, fu lodata da Roland Barthes: “sguardo, oggetto, simbolo, la Torre è tutto ciò che l’uomo decide di metterci, e questo tutto è infinito. Spettacolo guardato e guardante, edificio inutile e insostituibile, mondo famigliare e simbolo eroico, testimone di un secolo e monumento sempre nuovo, oggetto inimitabile e costantemente riprodotto, è il simbolo puro, aperto a tutti i tempi, a tutte le immagini e a tutti i sensi: la metafora irrefrenabile“.
2 anni di lavoro per assemblare 18.000 travi metalliche con 5 milioni di bulloni, per un'altezza complessiva di 324 metri.
La struttura riflette la formazione di Gustave, un costruttore di ponti, che applica lo stesso stile reticolare.